Saracinesche

Sono pieno di rimorsi Meglio se sto da solo In questa stanza coi ricordi In bilico sopra al vuoto E ora che non vengo più da te sai mi fa strano Mi fa strano peggio di un caffè amaro Giochi di sguardi anormali Conti tre passi e poi spari Ma sempre più complessi Di questi amori autunnali E regalarti dal cofano un tramonto Ed è bello ciò che è bello anche se poi dura un secondo Saracinesche punzecchiano l'agonia E una birra in lattina sopra la scrivania E ripeterti che mi manchi lo sai che è banale Tipo dai amore non farmi male E sai che c'è Che se guardo fuori dal finestrino vedo solo te Che le poesie nei cessi dei bar Parlano ancora di noi 2 Che non siamo più in 2 noi Ma sai vince chi ride nel fango e poi guarda le stelle Vorrei affogare mille ansie Insieme alle mie paure Ma lo sai sanno nuotare Le soluzioni sono due Dovrei prenderti per mano E andarmene lontano Disegnare mille sogni Ma non ne sono in grado Che i sogni vivono di notte E sai ne ho prese di botte E ho messo via i sentimenti Pop-corn nel microonde E se non corri sei solo abbandonato Come un divano rotto in fondo al terzo piano E quindi allora ciao vivitela bene Vicini ma distanti come crepe alla parete O un cinema all'aperto anche se fuori c'è la neve Brividi se domani mi offrirai da bere E sai che c'è Che se guardo fuori dal finestrino vedo solo te Che le poesie nei cessi dei bar Parlano ancora di noi 2 Che non siamo più in 2 noi Ma sai vince chi ride nel fango e poi guarda le stelle E se bastasse il sole sopra la faccia Ed io che corro da te Spiegami il senso Perché E sai che c'è Che se guardo fuori dal finestrino vedo solo te Che le poesie nei cessi dei bar Parlano ancora di noi 2 Che non siamo più in 2 noi Ma sai vince chi ride nel fango e poi guarda le stelle E sai che c'è Che se guardo fuori dal finestrino vedo solo te Solo te