Favola

Sempre al lavoro come la formica Sayonara alla cicala Ne ho fatta di strada Sorpasso una lepre mezza addormentata Raccolgo I frutti al contrario della volpe Sta col gatto fanno imbrogli Nel paese dei balocchi trovi pochi colti molti cucci Guardati in giro Pezzi di legno come il burattino Coi pezzi di pane mi faccio il cammino Non tocco l'ago ma colgo il filo A piedi di piombo come il soldatino Se la pianto tocco il cielo Prendo l'arpa dopo scendo Vedi rosso cappuccetto Per un soffio s'alza il vento Non perdi il vizio solo il pelo Specchio specchio qualcosa non torna Lei sale in zucca è una carrozza È davvero Bella però le mette non toglie le corna Quanto è profonda? La tana del coniglio bianco Va di fretta dice che è in ritardo La testa non la perdo tra un alto e basso Tanto di cappello come quello matto Taglia corto chi la sa lunga Come l'intreccio della fanciulla La tua magia è solo una truffa Chi chiama al lupo non la spunta Volto pagina nella jungla Piacere il brutto in fase adulta Per salvarmi non basta un fiammifero Da un colpo di freddo a un colpo di genio Reggo le fila come chi ha il piffero Ci riesco al bacio fine sortilegi Non ho pelle d'oca ma d'asino Torco più di un capello al diavolo Sale il livello se macino Mi mandi al tappeto solo quando è magico Come la spada non mi sposti Anche se I topi sono troppi Resto in ballo schiaccianoci Faccio magie con I fiocchi Sembro la regina coi marmocchi Nello stivale con due stivali mi lecco I baffi sappi Mi volevi morto ma cambio la musica come I musicanti Apro un varco come I ladroni Ciò che covo son uova d'oro Il mio nome prima o poi lo scopri La mia lingua è quella di fuoco Entro, senza permesso, come se avessi I riccioli Fammi la statua come col principe Do la chiave e anche I brividi Non faccio il circo Drizzo le orecchie per volare via Sto correndo il rischio Sulle mie gambe per giungere a riva Non serve che fingo Mi metto a nudo non come chi sfila Sai mi distinguo Son rimasto sveglio e si è fatta mattina