Cosmica

Dicevi che tutte le stelle puntavano al Nord Dal tuo sorriso cosmico il mondo intero si tingeva di blù, tranne i tuoi occhi Ci giochi così con le tue mani bagnate, profumate di magnolia con rum, E' più facile, forse, se spero Di trovarle di nuovo in un pensiero E se questi sogni scontrati ci faranno casino Dal tuo umore saprò farmi un vino per accompagnarmi quando non ci sarà nemmeno nessuna stella a brillare Salvando dal mare le frecce che rimangono dalle bussole puntate al Sud Guardie di un cielo che ascolta ancora noi, che è sul caravan che sta aspettando per te E l'universo lasciava gli ostelli mentre Giulietta rispecchiava in noi la stanchezza di tanto provare Sospesa dall'alto a tornare Tu che di notte appendevi le stelle, amore, sulle tue ciglia consumate Scema, che diavolo stavi a provare!? Tanto una stella non rimarrà in te! Dicevi che il mondo era un porto e tu ci portavi i guai Ma nessuno ti ha fermato mai, ora sei dentro della musica… e nel tempo ci vivi La nota che nuota tra il vuoto del mare, per restare tra le navi che non ci attraccano e sbarcano uguale Mistero di tanti anni distanti da te E l'universo lasciava gli ostelli mentre Giulietta rispecchiava in noi la stanchezza di tanto provare Sospesa dall'alto a tornare Tu che di notte appendevi le stelle, amore, sulle tue ciglia consumate… Scema, che diavolo stavi a provare!? Tanto una stella non rimane in te! La stella non rimane in te La stella non rimane in te