Il posto delle tegole

Dovrei solo buttarmi, capire il da farsi E non rimanere Qui in attesa a guardami appesa come panni A cui il sole non può tendere Non ho parole adatte, penso a carte Alle poche fototessere Un bosco nella strada, marzo che rincasa E vorrei provare a scendere E le tende di casa immobili al fluire E l'aria calda, raggi e spine E da non un po' non mi va di uscire Cerco l'ispirazione nelle storie di chi scrive E poi non le risento mie Perché non vai sulle colline? Tu eri il sole, calavi Ti aspetto domani nel posto delle tegole Fermati, gli spari ripartono ignari Seguendo proprie regole La sagoma dell'alba, nuvola per strada Ora continuo a correre ma senza quell'asma Mi hai chiesto, "Mi ascolti quando parli?" E le tende di casa immobili al fluire E l'aria calda, raggi e spine E da non un po' non mi va di uscire Cerco l'ispirazione nelle storie di chi scrive E poi non le risento mie Perché non vai sulle colline? Mi hai chiesto, "Ti ascolti quando parli?", eh-eh Mi hai chiesto, "Ti ascolti quando parli?", eh E le tende di casa immobili al fluire E l'aria calda raggi e spine E da non un po' non mi va di uscire Cerco l'ispirazione nelle storie di chi scrive E poi non le risento mie Perché non vai sulle colline?