Marcio (feat. Brama)

Perché fartene una colpa? Quanto son stupide mancanze per cui perdi forze? Quanto sei stupido? Questo sei tu Amati forte, cosa c'hai intorno? Adesso il buio? Cerca un porto che sia sicuro, uno che sia tuo Nonno non ignorare il canto dei cigni C'è sempre qualcosa per noi non darti per vinto Così parti sconfitto dopo una marcia bellissima Non sei marcio se ambisci e ti spingi ad altre conquiste Ma è possibile che sono sempre stanco morto? Qual è la distanza che l'uomo c'ha col mondo? Sto cercando di ridurla conoscendo quanto posso Per poi non nutrirmi dallo stesso piatto sporco È un circolo vizioso questo spazio in cui marcisco Con la cultura ne esco però prima di scoprirlo Ho cercato la salvezza con lo stesso tarlo fisso Siamo tutti esseri umani ma non riesco mai a capirvi, perché? Aiutami a spezzare il cerchio, che oggi sembro solamente un morto che cammina Distratto tra I palazzi mi sostento quasi che il domani è la mia prospettiva Aiutami a passare il tempo che ho senza pensare che l'abbia buttato via Perché mi sento così marcio, marcio, marcio, marcio? Perché fartene una colpa? E sopra sbatterci la capa Testa di rapa che aspetti il muro si rompa Devi farti forza Alza lo sguardo e taglia quel traguardo, non per una coppa Io non sono in gara Dare tu-tu-tutto per niente, per niente Po-po' di meno di ciò che per me da sempre rappresenta tutto Per poi dire un giorno"Fratè hai fatto bene" Nel bene e nel male, nel tempo che butto, sia brutto o bello il finale è grigio Il cielo piange sul mio viso non son lacrime (Non sono lacrime) Ma gocce di collirio Il problema è più lo dico più me ne convinco Almeno mi riservo il dubbio da cui trarre beneficio Sto qui che ti saluto ed è per l'ultima volta E so che non prestare aiuto è un ommissione di colpa Allora scusa, aspetto la tua replica Ti ho chiesto scusa, mo' basta farmi la predica, smettila Aiutami a spezzare il cerchio, che oggi sembro solamente un morto che cammina Distratto tra I palazzi mi sostento quasi che il domani è la mia prospettiva Aiutami a passare il tempo che ho senza pensare che l'abbia buttato via Perché mi sento così marcio, marcio, marcio, marcio?