RESINA//RESIDUI

Sporchi i pantaloni di cemento armato Scendo in piazza coi cannoni sembra che sto armato Già da quando ero pischello, in studio Ho subito captato che in sta roba ero predestinato Cosa ne so dell'amore? Zero proprio Anni con persone che hanno visto solo l'Odio Io l'ho visto a 15 anni, mi ricordo Sopra il beat come il film raccontavo il nostro mondo Cosa ti aspetti bebé Io ho versi per me, non darsi per vinti Tutto sommato siamo resina e residui Prima mi fai la predica poi ridi L'odio è così piccolo se lo vediamo dal tetto Basta che poi non rimaniamo in bilico E rischiamo di tornare a zero Tu cosa ne sai dell'amore? Abbiamo parlato per ore Ti ho raccontato varie storie Ed impegnato per cambiare direzione Tipo scappare dal controllore A spallate sul Viale Roma E per ore, barre che ripetevo, pagine che scrivevo Immagini di immagina poi farcela davvero Dalla mia camera sempre diversa Sempre ogni sera puntavo al cielo E la tua cazzo di fotta era zero E penso che lo sia tutt'ora Ore con Mone dalla scuola Avevamo pretese di essere scuola massese Con il giubbotto acetato ho accettato le mie scelte Fare il rap e non il rapper Ricordo le cannette in Cervara Poi a Dicembre al parchetto col freddo che sbrana Lo studio, un rifugio, un preludio alla fama, a tutto questo Salgo sul palco e sono contento E i concerti hanno aperto i miei concetti a chi vuole ascoltare Per certi versi spetta a me poi giudicare Ma se vuoi aggiudicarti il tuo pezzo di pane Non conviene far del male, se il karma con noi si fa fatale Il mio stomaco si fa farfalle se sento cassa e rullante Lei mi scardina se appare Mi scava nel profondo, oltremodo, oltre bbiaNe E mi insegna a rappare, che ormai è tutto quello che mi rimane Cosa ti aspetti bebé Io ho versi per me, non darsi per vinti Tutto sommato siamo resina e residui Prima mi fai la predica poi ridi L'odio è così piccolo se lo vediamo dal tetto Basta che poi non rimaniamo in bilico E rischiamo di tornare a zero E puzziamo ancora di nafta Come il mare in Partaccia La benzina, il traffico della mattina su una panca Pattuglia che affianca, palazzi di carta Se il lupo minaccia non sono più Trenches ma zona di caccia Fanno speed date in piazza Parla a segni con le mani Avevamo le mani in pasta Con la bocca impastata per la prima ganja buona Fuori scuola gli occhi a mandorla E non è lecito credere a un compromesso Cedere non è complesso, eccedere non è concesso Come cenere nel cesso, che spengo Che freddo fa giù in city Che intendo lo sai, lo capisci Grammi da ragazzini, sgatti, graffi e graffiti Anni matti ma le mani portan sempre casini Siamo fatti di esperienze o di espedienti narrativi Abbiamo aperto le coscienze, conoscenze da artisti BbiaNe a 13 anni ancora coi vestiti usati Ero in lavanderia con mami, nei miei panni non vuoi starci Io galleggiavo nei baggy, imparavo insegnamenti Con la fame che senti trasparire non dai denti Rapper trasparenti AKA nessuno Il nome è evidente sopra il muro Dai mattoni di fumo, io il mio futuro l'ho scelto Vorrei durare in eterno ma purtroppo non posso rallentare il tempo Cosa ti aspetti bebé Io ho versi per me, non darsi per vinti Tutto sommato siamo resina e residui Prima mi fai la predica poi ridi L'odio è così piccolo se lo vediamo dal tetto Basta che poi non rimaniamo in bilico E rischiamo di tornare a zero