Scacco Matto

Io ho una visione un po contorta Della vita che vivo Mi stringo dentro mantenendo Un approcio più compulsivo Aparte questo riesco E vado a segno nel mio intento Faccio passi da giganti Peró infondo so che mento Non posso sempre rimandare Questo appuntamento Sento dentro che il mio corpo Vuol dire quel c**** che penso E penso non sia cosa buona E giusta come gioco Prima o dopo la domanda Sarà posta a nostro modo Io non ci sto non cado mai Perché ho perso una lotta Devo pensare andare ad avanti E non perdo la rotta A te t'importa solo fingere Di stare bene La mia storia scritta Va a dipingere le nostre tele Matto, è scacco matto Si come un ladro Parte dell'anima giusta Nel corpo sbagliato Io stacco, la presa al micro, Questo è il mio motivo Che incido su questo quarto Arranco tra i quartieri Brancolo sui marciapiedi Sempre stato stanco dei miei Capi infami a cui leccavo i piedi Resta in testa, come fossero Spot alla tele Pesta questa cassa E non andar dove conviene Io lo dicevo a mamma Che era tempo sprecato Lei ribatteva matto Non ti sei mai adattato E mo mi tocca stà in divisa Per 6 giorni a settimana Scoppia un colpo nella canna: Catta è un figlio di p****** Passando da 2 quarti A dei quartieri altolocati Io me ne starò qui fin quando Non sarò qualcuno In tanti, sono affogati e i miei pensieri Sono sogni infranti Siamo abituati come Fossimo cibo per grandi Matto, è scacco matto Si come un ladro Parte dell'anima giusta Nel corpo sbagliato Io stacco, la presa al micro Questo è il mio motivo Che incido su questo quarto Accendein mente e sente, I propri sentimenti a stento E legge i testi, dice: "mi fai schifo" E dopo si corregge Malgrado il lessico io spero Che tu mi capisci Ho in mente rime grezze E punto alla tua testa per ferirti Fatti avanti, e parla in faccia Come fanno i grandi, non ti piaccio E allora vai a segarti un altro c**** Tu mi piaci, no dai davvero Sto scherzando Perché t**** come te ne è pieno il mondo E mi son rotto il c**** Chiamala para, come toccar la lava Io mi chiudo in casa e provo a scriver barre In fila con la cassa E bramo la fama di notte Barra su barra Mi sveglio all'alba scrivo incido Questo è lo stile di Catta