Sera d'inverno

Una sera d'inverno seduto in un giardino Una triste canzone mi è volata vicino A che servono gli anni? Servono a camminare Sono come le gambe Non ti fanno cadere A che servono i sogni? Servono a far volare Sono come le ali Per non precipitare Io che ho quasi 40 e sto nel mezzo del cammino Le utopie le ho gettate dentro al cestino Io che ai sogni ho creduto Io che ho urlato forte Ora non mi rassegno ad accettare la mia sorte Il treno sta partendo e non me lo faccio scappare E' l'ora del tramonto e ritorno a volare Il capo stazione fischia forte l'addio Il paesaggio ora fugge Son tornato ad essere io Il treno fischia forte quasi come il mio urlo La forza è disperata Stiamo fuggendo via Non saprò che cosa domani mi accadrà Non saprò se o chi mi fermerà La mia anima è libera e ritorna a volare Ha capito la vita e non si farà più fregare La mia anima è libera La chitarra ora suona La mia musica è il vento La mia voce non stona