ce$ar figlio di roma şarkı sözleri

Sono figlio di Roma, figlio dell'arte e dei libri di storia Figlio di poeti, figlio del cielo che brilla a ogni ora Figlio del marmo, figlio delle Idi di marzo Figlio del traffico tipo che quando mi alzo esco e mi incazzo Figlio del Tevere mentre mamma era figlia di Venere Amo quel genere di colori tendenti alla cenere Figlio di piazze che stanno in mano ai gabbiani e alle gazze Qui le ragazze c'hanno il sorriso e le gote paonazze Figlio di fronde piegate in mare a sfiorare le onde E quell'orizzonte che prende tinte di un camaleonte Figlio d'inezia, della lentezza e la forza d'inerzia Figlio del fuoco che brucia eterno a piazza Venezia Figlio di Enea, figlio del Lazio I figli son sempre peggio, i figli tuoi vanno al Dazio Ed oggi collego i fili fino a che sarò sazio Fra sti popoli ostili frate mi farò spazio chiamami pazzo Se guardo il cielo m'accorgo che queste nuvole Roma ti fanno umile e a volte sembri tristissima Ma so per certo che il diavolo se scendesse E' Roma che sceglierebbe d'altronde ha una vena artistica Vestiti bene sta sera ti porto a cena Ma mangerò a malapena mi sazio nella tua iride Sei stata il capo del mondo, la sua regina E se c'è da morire io ti soccorro o soccombo insieme a te Sono figlio di Roma, figlio del sangue ne sento l'aroma Le porga la chioma, ne ho preso i geni e ne parlo l'idioma Figlio dei santi, figlio di chiese concili e papati Nobili spaparanzati, l'ostia attaccata ai palati Un po' come un figlio che torna a casa ed ha il viso cambiato Figlio di Cristo, di chi lo ha ucciso e poi lo ha venerato Figli di Cesare come Bruto colpiscono al femore Figli di troia torno da Troia ed abbraccio Penelope Figlio di razza che andavo a scuola co pane e mortazza Uovo sbattuto lo trangugiavo e sbattevo la tazza Figlio di vecchi che han visto tutto e diventano ciechi Amano il calcio ma alle domande rispondono secchi Figlio dell'acqua qua le fontane ci tengono a galla Il nome e la fama qua i monumenti ti tengono a bada Figlio dell'oste e del vino, delle castagne e il camino Da 4 capanne e un destino a un mondo che parla latino Se guardo il cielo m'accorgo che queste nuvole Roma ti fanno umile e a volte sembri tristissima Ma so per certo che il diavolo se scendesse E' Roma che sceglierebbe d'altronde ha una vena artistica Vestiti bene sta sera ti porto a cena Ma mangerò a malapena mi sazio nella tua iride Sei stata il capo del mondo, la sua regina E se c'è da morire io ti soccorro o soccombo insieme a te
Sanatçı: ce$ar
Türü: Belirtilmemiş
Ajans/Yapımcı: Belirtilmemiş
Şarkı Süresi: 2:45
Toplam: kayıtlı şarkı sözü
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