Resto In Piedi

Ok Scrivo scrivo quello che sento Intorno a me fumo denso Sai guardandomi indietro avvolte ripenso Fratè al tempo che ho perso A le scelte sbagliate si quelle che mi hanno cambiato davvero Quelle che mi hanno illustrato il mostro che ero Ma oggi è diverso Gli sbagli che ho fatto li sbatto in un verso Il tempo che perso frà lo riguadagno scrivendo sto testo Resto me stesso Seguo il sentiero che mi sono scelto Tra le mani ho solo un quaderno al mio fianco si qualche fratello Perdonami mamma se non sono stato il figlio perfetto Quello che studia quello che si laurea con i 30 sul libretto Ma io sono libero Libero di fare ciò che mi pare Talmente libero che penso e scrivo il cazzo che mi pare E questi qui parlano Ma non sanno un cazzo di come vivo io Di quando è notte fonda e resto da solo per sprofondare in questo oblio Dove le pare sono incubi che mi trascinano dinanzi alle porte degli inferi Dove il demonio detta legge e vuole ciò che è mio Lì dove se non mi salvo da solo nn mi salva il vostro Dio E resto in piedi nonostante qui tremi la terra In equilibrio sulle scosse magnitudo 30 Qui dove tutto giace Qui dove tt muore Qui dove il mare sembra un mostro E il foglio un timone Se resto vivo è perché mi aggrappo a sta merda Se ancora scrivo e perché non riesco a starci senza L'anima come inchiostro la penna e la coscienza Scrivo di mi in questi versi perché non ho scelta Capiti gli sbagli fratè si va avanti Senza mai voltarsi senza riaffacciarsi nei drammi Ma è facile a dirsi più difficile a farsi Conto i tagli da anni non posso distrarmi Non posso fidarmi di questi bastardi mi vogliono morto Morto Rimango qui in piedi da solo a combattere Giuro che no io nn mollo Ho un cuore decomposto Ali nere sul dorso Inchiostro sul mio corpo Sacrifico sul polso Mentre tu Credi che per me sia facile Ho Il nome già impresso sulla lapide Ho Messo bene a fuoco la sua immagine così da riempire questo vuoto e tutte le mie lacrime Cerco un posto in questo mondo dove cercare Quello che mi è stato tolto e che era mio Ma nel mentre prendo a calci queste porte Pur sapendo che dietro di esse non ci trovo il vostro Dio "Tu" Cerca di crearti una vita dopo che la stessa ti ha portato in una strada senza uscita Prova a non giudicare il mio operato Queste rime sai sono il corpo del reato Ho incassato colpo su colpo fino a quando non sono morto come Cristo crocifisso Sguardo perso frà soffitto e cielo grigio Tra il mio mondo e il tuo mondo c'è un abisso E resto in piedi nonostante frà tremi la terra In equilibrio sulle scosse magnitudo 30 Qui dove tutto giace Qui dove tt muore Qui dove il mare sembra un mostro E il foglio un timone Se resto vivo è perché mi aggrappo a sta merda Se ancora scrivo e perché non riesco a starci senza L'anima come inchiostro la penna e la coscienza Scrivo di mi in questi versi perché non ho scelta