Italian Breakfast (10:00 a.m.)

Una mattina ho pensato sopra al cesso Ma sta penisola è fondata sul regresso? Finti ricchi, finti bravi, finti emancipati E da quando c'è il corona so tutti scienziati Spegni le tv, solo fake news Vent'anni di crisi e fai la fila per le shoes Lo stato italiano si rilassa solo in tandem Indovina tu chi c'è dall'altra parte Stai attento a ciò che dici in Italia Sono tutti perbenisti qui in Italia Tutti ricchi, tutti bravi, tutti emancipati Se hai qualcosa in più degli altri qui non te la cavi Stai attendo a ciò che dici in Italia Sai ti staccano la testa qui in Italia Troppi stronzi, ignoranti e infami malviventi Resta zitto e non sbagliare con questi serpenti Forse me ne andrò, cara Italia O finisco a far di tutto come Umberto Smaila O finisco a farmi tutto come chi al governo Ma se poi tu fumi erba ti chiudono dentro Questi qua, parlano di povertà e in verità Nel garage hanno la Cadillac, ma in Italia si sa Chi piange fotte chi ride, è questa la verità Senza casco, in quattro su una vespa Una moka sopra al fuoco Se il paese non si sveglia L'italiano medio ha la bocca sempre aperta A quarant'anni, stessa storia, scalda la minestra Ma quanto tempo resta, prima che i perbenisti Ci rovinino la festa, prima che ci privino Di sogni in cartapesta e ci dicano Che la libertà non è concessa Stai attento a ciò che dici in Italia Sono tutti perbenisti qui in Italia Tutti ricchi, tutti bravi, tutti emancipati Se hai qualcosa in più degli altri qui non te la cavi Stai attendo a ciò che dici in Italia Sai ti staccano la testa qui in Italia Troppi stronzi, ignoranti e infami malviventi Resta zitto e non sbagliare con questi serpenti