Il Mio Migliore Amico

La depressione Beh La depressione è una bastarda E se sei depresso non è colpa tua Forse Il mio migliore amico è giù parecchio Esce spesso ma poi torna a casa e non è più lo stesso È il più forte in freestyle ma si limita allo specchio e Sbocca le paure in un fottuto secchio Ha timore che i suoi anni giochino un brutto scherzo Ambiva al successo forse è fuori tempo E non capisce bene che la vita è un gioco perverso Si crede vinto anche se non ha mai perso Porta tutte quante le emozioni all' eccesso Perché non riesce d'altra parte a vivere nel mezzo Dove le finzioni incontrano la realtà E allora chi lo sa chi brucerà all'inferno Ma quante facce c'ha un diamante grezzo Sorride mentre asciuga le sue lacrime sul petto Mette il cuore su bilancia non pesa neanche un etto e Cammina sul cemento con gli zoccoli di un cervo Il mio migliore amico ha la battuta sempre pronta Segue l'istinto finché non si sente in colpa Si è chiuso in se stesso prima della zona rossa Il volto della depressione ha sempre una stizza in bocca Dice che sta bene invece mente La sua ombra è sia il braccio che la mente Il suo sogno astratto è un astro cadente Lui si sa vendere ma non vuole alcun cliente Dipende tutto dalle dipendenze Infatti è dipendente in aziende di fessi Chiude la sua arte nei cassetti più bassi E la sua parte migliore finirà sotto un listino prezzi La sua vita è come la sua felpa: stropicciata Ha preso delle pieghe che non scelse né si aspettava E sembra una cazzata ma il da farsi è questo O impari a stirare o vai dal lavasecco