ch & tabba nuovi siddharta şarkı sözleri
Nuovi Siddharta
La paura ti cambia
Su aereoplani di carta
Tu non puoi volare
Nuovi Siddharta
Una mela ti salva
Ma se la mela è marcia
Non la puoi mangiare
Finisci avvelenato tipo roditore
Trappole mediatiche ti cambiano l'umore
Vizi capitali ti cambiano visione
Perderai te stesso, senza ricordarti come
Nuovi Siddhartha
Una vita su un'altra
Sono io che decido cosa diventare
Ascoltando l'acqua
La musica salva
Come fosse salvia
Ci può illuminare
Sale e scende il karma sembra un ascensore
Caldo in un mondo freddo
Ho sempre il raffreddore
Io non smetterò fin quando
Agli organi di stato non verrà un tumore
Sai che ti spetta, prendilo
Nessuno ti aspetta, accettalo
Se pretendi troppo poi bruci come Icaro
Svegliati di colpo e salvati dall'incubo
Morte cerebrale o morte corporale
La differenza è tanta
In una l'anima è compromessa, tumorale
Nell'altra l'anima è salva
Il cosmo chiama se il cell lo spegni
Non parlar di strada se non quella che scegli
Più che Mc avidi
Meglio sconosciuti
Come delle piramidi, gli architetti
Verso i sogni la tua mente, elabora
In testa hai solo quello, è un'anfora
Ma sei la valvola che svela il mistero e il prigioniero della stessa trappola
Mentre il tempo scorre
Tu lo perdi in voglie
Che non saziano l'anima e non lasciano impronte
Lasci il tuo destino
Nelle mani di chi con te
Non ci ha fatto i conti
E vuole toglierti il respiro
Se non sai in cosa credere allora credi in te stesso
La vita è fatta per lasciare un segno
A chi viene dopo ti userà come modello
E se sei stato un cieco non potrà vederlo
Per spiegare il bene
Fra ci siamo fatti male
Come Siddartha
Lasciandoci alle spalle una vita normale
Vivevo in un vortice
Ora è solo una spirale
Come Siddartha
Vediamo le catene in ogni bene materiale
Come Siddhartha
Nuovi Siddartha
Nuovi Siddartha
Nuovi Siddartha
Nuovi Siddartha
A fanculo il tema
Io creo un'ecosistema
Dentro ogni traccia
C'ho un Buddha che prega
Come Siddartha
Scappo sì da qua
La musica mi darà
Nutrimento per l'amigdala
Alla razza mi sento estraneo
Un po' come Kaharot
Il fastidio che mi date
Arriva fino all'ipotalamo
Se il pianeta sono i denti
Voi siete come il tartaro
Solo più radicati
O radicali o ritardati
Non serve che ti spieghi
Come funziona il mondo
Tanto sei abituato
A grattare il fondo
Oggi è alta la benzina
Domani il petrolio
Mentre fanno scaricabarile
Tu gli dai il tuo voto
Siete come drogati
Dipendenti statali
Vi sentite intoccabili, estasiati
Siete i moderni schiavi
Perché siete imprigionati
Ma lo ignorate
Come con l'Islam i musulmani
Compravo buste ermetiche
Mi insegnavano più del Kybilon
Capii che la mela dell'Eden era quella dietro l'iPhone
Anche su un beat di Memphis
Se mi ascolti scopri te stesso
Sembro nato a Delfi
perché sono un oracolo
Tra gli artisti passo
Come al Olimpo Kratos
Questa scena a me fa un baffo
Si quello di Adolf
Siamo come paradossi
Parliamo ai vivi
Solo quando siamo morti
E rendiamo deboli
i poteri forti
Possiedo ogni vizio
Ma quale vita ascetica?
Ogni disco è un figlio
E a noi non serve l'ostetrica
Hackero il sistema in metrica
Abbiamo il ritratto come Dorian
nascosto su retrica
Conta solo l'estetica
Hai timore di Dio
Io del Ceo di una casa farmaceutica
Che vogliono farci a pezzi come Omar e Erika
Contro chi comanda
Abbiamo una Guerra santa
La mente come arma
I Nuovi Siddartha