Alibi di pietra

Sono tortuoso come un corso d'acqua che sfocia nel mare Nella vita ho rinunciato a mille cose Prima o poi proverò Sono come lo straordinario momento in cui non hai le parole pronte però sai che le avresti avute dopo Sono uno sputo per terra Sono un residuo di guerra Sono aggressivo per niente E pentito un attimo dopo Sono l'aria che ti accarezza la testa Sulle montagne russe nello stomaco Sono quel senso di vuoto Sono quel senso di vuoto Negli occhi di mia sorella Sono quel senso di pochezza che colgo nelle persone che ragionano poco Se fossi nato per nulla Non sarei nemmeno qua Oggi questa convinzione cammina con me Può abbandonarmi in qualsiasi momento E per questo sono stimolato a prestarle attenzione Che potrebbe andarsene Sono come ogni aspetto segreto che sporca la mia coscienza Non molto diverso dal braccio che smonta il mio alibi di pietra Sono la temperatura che spero il mio corpo all'interno mantenga Sono i peccati di ognuno esposti singolarmente In delle teche di vetro Sono come un perché no ma Proferito a te che dormi A lato morbida archi gli occhi tarda notte Siamo punto a capo Sono come i torti Sono come i torni Senza gli operai Irrisolti come i sudoku Sui giornali vecchi che ho a casa Mi sento più causa che rimedio Più in Bausan Che in Loreto Più plasmato a sopraffare che a tacere Sono la linea tra sufficienza ed indifferenza Sono una roccia di Creta Viale della seta Sono l'indifferenza o la sufficienza Sono una roccia di Creta Viale della seta Se fossi nato per nulla Non sarei nemmeno qua Se fossi nato per nulla Non sarei nemmeno qua Oggi questa convinzione cammina con me Può abbandonarmi in qualsiasi momento E per questo sono stimolato a prestarle attenzione Che potrebbe andarsene