Storie di noi

(D4ge da un campetto ora siamo su un palco) E' da un po' che non passi E mi chiedo com'è Come sta tuo fratello E se è identico a te Se ti ricordi ancora della ventisette Di quella stanzetta La parete verde Avevamo un progetto Scappare dal contesto Ma non usare un mezzo Nemmeno un modello Perché in fondo sto meglio Scapperò da qua Però ci resto dentro Lasciando problemi su un cavalcavia Che collega Mesero da casa mia Una foto sbiadita che no non va via Che ricorda i ragazzi di tutta sta via Teo c'è dalla prima che non è mai uscita Ad ogni flow cambiato lui tiene una dritta Gabri nella merda mi ha fatto da guida Manu e i mille danni fatti in compagnia Dei discorsi alla sera dentro quel bar Non offrirmi da bere che non mi va Mentre punto la vetta Ripenso a Wallo che era in mezzo ai mercati per una chance Che sorridiamo spesso anche se non va Pure se Pozzo sa qua come si fa Stavo in mezzo ai parcheggi con Lele la sera a pensare chissà come poi finirà Dal mio primo concerto fatto su un muretto Il discorso di Frankie Poi col primo pezzo Se Geno è sul beat Abbiamo fatto centro Portiamo la wave Da quel sottotetto E ricordati che Non lo faccio per cash Ma per tutti loro Che erano con me Lascio una demo in studio Tu passami a prendere E scendo da te Ho Perso tempo tra le pare Ma mai perso tra le strade Tutto cambia ma è normale Però sta a noi come fare Sappi Che non sono capace a fermarmi Non volevo essere come gli altri Guardavo le stelle nelle notti buie Scrivevo una strofa Si faceva tardi E se passa il tempo Non passan mai Le nostre cazzate Le vecchie Nike I muri firmati Col nostro nome E se papà è fiero Hai vinto alla Snai Mi parli di strada Ma che ne sai Di quelle campagne E il solito bar Ad ogni collana tengo un ricordo Noi siamo i raga fuori città Pensi sia facile Nascondere le lacrime Dire che è tutto apposto Abbraccio un fra e mi sento fragile E tu che ne sai di Davide Storie da raccontare Un racconto provinciale Però con un bel finale Lei sorride spesso Io forse quasi mai Ho la testa in casini O nel mio primo live Ho cambiato gli schemi Senza fare hype Del bimbo al campetto ne sono le vibes Lo faccio per Ale e per dargli un esempio Per far sentire Fede vicino al contesto Papà mo sorride l'ho reso un po' fiero Mo giriamo studi locali ed è bello Si parla di me Dentro sti cortili Dove stavo al freddo Con il Napapjri Sabati a Milano Scavalca i tornelli Cambierò sta storia Se chiama la FIMI Costa sa la fame Che avevo negli occhi Dal solito posto con zero rimorsi Ora chiamo Samu e la metto in recording Son storie di noi E di stupidi sogni E se passa il tempo Non passan mai Le nostre cazzate Le vecchie Nike I muri firmati Col nostro nome E se papà è fiero Hai vinto alla Snai Mi parli di strada Ma che ne sai Di quelle campagne E il solito bar Ad ogni collana tengo un ricordo Noi siamo i raga fuori città Pensi sia facile Nascondere le lacrime Dire che è tutto apposto Abbraccio un fra e mi sento fragile E tu che ne sai di Davide Storie da raccontare Un racconto provinciale Però con un bel finale