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Dakey è D-One, Dakey è D-One Allora Ognuno nasce niente e muore tale A meno che non riesce a dimostrare quanto vale Per me rimare è come un rituale Dakey per l'Hip-Hop è come l'albero a Natale Il tempo corre uguale che sia un Rollie o che sia un Casio Quindi mi do da fare senza lasciare mai al caso Spesso cammino senza sapere dove vado È l'unica cosa che io lascio al fato Alcuni scappano Altri non provano proprio Girano per le strade solo coltivando odio C'è chi paga il prezzo per un passo di troppo Poi chi è raccomandato e non paga proprio In giro è notte fonda Ed io guido veloce Un poco per paura Un po' preso dalle note Odio questo silenzio che scava nelle memorie Odio questa mia mente che ricorda vecchie storie Levo regole e vestiti quando scrivo, come Primo Sono sempre grezzo ma ricordo quando non riuscivo A dire espressamente tutto quello che sentivo Ora posso dire al mondo che io sono ancora vivo Ognuno nasce solo e muore tale Su questo non c'è molto che puoi fare, mi spiace In molti si lasciano abbindolare Ma l'obiettivo comune è continuare a campare, compare Pioggia Cade sopra i miei vestiti Ancora prima che io gli abbia vestiti Copri il vero te con molte vernici Poverini rapperini li ho appena investiti Quando Entro sulla base, è come se uccidessi la mia prole Potrebbero arrestarmi con le prove Il mio rap è trinità, può avere forme nuove Dakey spacca come e quando vuole Quando pensi di non essere abbastanza Provi a correre il doppio per colmare la distanza Dopo anni di fatica e di costanza Ora sono l'unico a tenere la baracca La massa non realizza, si uniformizza E sta sempre dalla parte di chi la vizia Tra social e complottismo si anestetizza Ma segue chi parla e non concretizza La mia anima, vaga sulla terra come fosse già un girone Tanto alla fine è quella la destinazione Il mio miglioramento è lento, la mia evoluzione Sarà perché in città non c'è più competizione Questo è Dakey E questo è D-One Trasformo la tristezza in rabbia