d'agostini poetry project i congedi şarkı sözleri
La cosa più orribile di tutte
I congedi
Nel loro recidere brusco contatti ipotetici
Vicinanze intraviste
In una speranza
Subito infranta dal distacco
Congedi sempre improvvisi
Non voluti così alla svelta
(Come la testa del condannato da lama di ghigliottina)
Come precipizio concentrico
Aperto-trappola
In un disteso piano deserto
Congedo sempre ultimo o ripetuto spettacolo
Rappresentante in un atto l'inappartenenza
E sei andata via
Ora non mi resta
Che il divorante senso di vuoto
Pressante realtà psichica
Con la quale fare i conti
Dalla vulnerabile postazione dell'impotenza