Smorfia

Ho le dita intrecciate con lei mentre sto Con le mani in mano beh in realtà già da un po' Nella notte fonda col buio che mi affonda Mi aspetto che risponda ma come ogni volta lei Mi fa impazzire Fino a soffrire Ho queste cime che mi alleviano la mente Non c'è una fine Ho queste pile Fogli di rime che rimangono per sempre Poi penso Federico son vent'anni che vai avanti Cadi anche da fermo ma non esiti a rialzarti Forse è colpa sua se non mi fido piu degli altri Ma forse è colpa mia se sono triste come i grandi In questa casa con ricordi che vorrei scordarmi Mi corico nel letto ma tanto non mi addormento Osservo nella stanza il cassetto di sogni infranti Ti prego non farmi domande cambio l'argomento Perché io non parlo più di quanto scriva Cammino in mezzo al fango di una notte estiva Non so cosa sento non è come prima Lei mi ha rubato dentro come una rapina ma Non è okay quello che ti ho detto l'altra volta Ciò che sei mi fa dare pugni a quella porta Ma lo sai alla fine lo farei ogni volta Ciò che fai rende viva la mia anima morta Vivo su una pagina bagnata da una lacrima Brindo con sta tanica di odio che mi intrappola Nella mia bolla un muro fra di stoffa Scrivo un'altra strofa con la bocca una smorfia E passavo queste notti in bianco Tra pensieri mi perdevo poi mi sento giudicato Se dico cosa schivo se rido mentre aspiro L'inchiostro il diversivo che mi fa tornare vivo Detto fatto il cielo blu cobalto Disegno un quadro nella mente astratto Io cosa vedo dentro quello sguardo Due occhi verdi come uno smeraldo Meno di un battito in meno di un attimo Stare su un attico per sentirmi solo ma Mi sono distratto Mi sa tu parti mo Odiavo il contatto Non voglio altro mo Lo scrivo nell'iride lo leggo negli occhi Sul mio corpo lividi dopo che mi tocchi Noi che siamo simili stando agli opposti Restando sempre vigili in mezzo a sti corrotti Senza anima Cambio pagina mentre giochi A fare l'acculturata con discorsi logorroici Poi capita Che nemmeno te ne accorgi Perche il mondo è una merda In un pacco con i fiocchi