La dea della morte

E siamo qua e ci chiediamo perché Che cosa c'è che sta spaccando il mondo intorno a te E intanto inali l'ultimo respiro che ti prende e ti trascina giù E' l'esplosione di un grande mistero che però colpisce solo te Sanguinerai la rabbia è dentro di te Ti chiederai perché il buio del mondo ha scelto proprio te Il tuo destino ormai nefasto e oscuro scritto da una dea che non c'è più Rinata come un apparente errore che alimenta l'odio col terrore Strade infuocate confini deserti false promesse ti spingono ad essere La mano di un dio che semina morte e che taglia teste e resta con niente Con niente con niente con niente con niente Cavalcherai la bestia nera che è in te Sprofonderai in labirinti dal quale ritorno non c'è E mentre i grandi fanno il loro gioco come steppa al sole tu vai a fuoco Tradito da un'ideologia perversa che ti ha fatto perdere la testa La fine è qua non sai nemmeno il perché Dov'eri tu quando il tuo alter ego ha usato te Per giungere alla sua destinazione come fosse quasi un'addizione Tradito da un'ideologia perversa che ti ha fatto perdere la testa La tanto amata ideologia perversa che ti fotte e mangia la tua testa Strade infuocate confini deserti false promesse ti spingono ad essere La mano di un dio che semina morte e che taglia teste e resta con niente Con niente con niente con niente con niente