Qui Giù

Vengo dalla dissonanza degli accordi più complessi Dalla gioia, la tristezza e i sentimenti più repressi Spargo semi nelle note e quando passo sulle strade Per lasciare un segno a terra e dentro il cuore coltivare Una passione, una canzone che fa male Io c'ho solo un cuore e le parole da accordare Intanto il tempo passa nella stanza dello spirito e del tempo: 90 percento del malcontento Chiedimi come essere felice che non so neanche come regolarmi con i pasti pranzo e cena Sono tanto secco che un giorno di questi sparirò e forse non andrò più in scena A volte penso alle onde che si infrangono su una scogliera dentro c'ho l'inverno fuori è primavera Prima era tutta un'altra storia che da quella cella guardavo la luna piena E mo la conosco a memoria Non sono un poeta sono solo un ragazzetto Che dal suo palazzo vuol riempire un palazzetto Se mi sento male devo scrivere di getto Spacchi la città in cui vivo e poi mi parli di rispetto C'ho il rigetto, di tutto questo Dicono Difra sei un infame il mondo è onesto, non penso Assumo sostanze perché è bello Il mondo che abitiamo è chiuso quindi mejo ave er cervello aperto L'abbraccio della tristezza Il bacio della noia L'abisso è una carezza Lo sfondo nero come Goya E non ho voglia Di seguire il vento su una foglia D'inventare di una sparatoria Diventare un altro non può fare per me Qui giù non vedo nessuno Per l'ansia quasi non fumo ormaiaiaiai Parlo del mio vissuto Pure se non mi conosci presto mi conosceraiaiai Qui giù non vedo nessuno Per l'ansia quasi non fumo ormaiaiaiai Parlo del mio vissuto Pure se non mi conosci presto mi giudicherai Cammino, corro ma sto sempre qua giù e poi mi chiedo Di quello che dai alla gente quanto torna indietro Chiunque guarda al suo orticello ma no sé lo specchio Quando vedo il mio riflesso parlo e mi ripeto Non sono un numero uno ma un numero unico Non sono un numero uno ma un numero unico Non sono un numero uno ma un numero unico Non sono un numero uno ma un numero unico No La notte non ci dormo È come un morbo Sai come la risolvo Non la risolvo Ascolto e assolvo Le pare degli altri ma gli altri mi pare abbiano ben poco da dare Apparte canzoni datate Ma quando mi finanziate Qui non c'è differenza tra inverno e estate Ma un buio abissale La pressione sale Sulle spalle un quintale Pure se fa male dale stringi i denti Lo so non è normale oggi che non male è diventato complimenti Sento i sentimenti in contrasto Ma li abbraccio Sento il vuoto che mi tiene in ostaggio Sono in uno stato che ora è in stato di ortaggio Dove quello onesto tace e il criminale è un saggio O fa il gaggio E sporca queste note con superficialità Convinto che un giorno spaccherà Ciò che ha è la sua abilità Ma qui giù la vita prende tutto e non da' Qui giù non vedo nessuno Per l'ansia quasi non fumo ormaiaiaiai Parlo del mio vissuto Pure se non mi conosci presto mi conosceraiaiai Qui giù non vedo nessuno Per l'ansia quasi non fumo ormaiaiaiai Parlo del mio vissuto Pure se non mi conosci presto mi giudicheraiaiai