Outro

Siamo alla fine del viaggio Quella in cui mi risento Chiedo se è meglio se taccio Ma poi lo chiedo a me stesso Quindi fanculo Pochi sforzi messi a muro E mi domando Se ne consegue un futuro A cosa pensi te Le cose tocca a perderle Per scrivere di noi Non basterebbe viverle Però ricordo bene i giorni Stavo senza niente Ed un lavoro Che non sento mio Mi senti e dici: ti odio Ascoltami quando cammini E li fa freddo un po' Quei mercatini di Natale In giro un botto di gente Io mi sentirò solo a casa Ancora per un po' Di questi tempi non fa strano Per fortuna sai Voglio fuggire in aeroplano Lontano da qui, Milano Non mi basterebbe a un cazzo Sono sempre io che chiamo Da una camera stretta Come quel buco d'albergo Che trovammo a Novembre Quando faceva freddo Io faccio musica Non devo dirlo a te Che sei l'opposto di un bel niente Mica siamo sotto effetto Rido perchè ci rifletto E dico l'anno nuovo cresco Sì, però, sono lo stesso di prima Ho solo qualche complesso in più Guardami, canto bene Fatalità di un caso Morto da ieri E siam morti Però non è una favola Parti di cielo stan cadendo Sulla Città di Carta Sulla Città di Carta Città di Carta