cambiare

Mi rifugio in questa roba che mi fa estroverso; dimmi Cosa trovi in un bicchiere in cui ti perdi dentro. Fissi Il fondo che ora è sopra pensa anche se spesso fingi Che vada tutto alla grande ma non serve a impreziosirti Mi ricordo i discorsi attorno a quel tavolo, su quelle panche oppure sopra gli autobus I tuoi traguardi li guadagna la persona che interpreti Quindi trova te stesso prima di finire per perderti Spesso mi sento come adesso Come un macigno invisibile nel petto Che mi schiaccia sul mio letto E non se ne va presto Se non me lo tolgo di dosso e lo getto dentro ad un testo In questi casi sai com'è Un fiume in piena la mia penna Il peso che si allenta, ma è solo apparenza, mi riporta a star meglio o meglio alla mia apatia di merda Come fai? Spiegami come fai a goderti anche un secondo in questo mondo che va a pezzi Senza badare al disprezzo che aumenta come sti prezzi Oppure al fatto che tutto finisce prima che lo apprezzi E non so che fare Che questo mondo sembra andare a puttane Sembra troppo adesso farlo cambiare E non so che fare Sto depresso e non mi frega se da fuori si vede Fumo caldo dentro gela come fiocchi di neve E non pensare creda che più avanti vada bene Che quando tutto finisce poi resta solo Daniele Ti chiedi perché lo fai, ti guardi dentro e scopri un vuoto Le sere a fumare in cerchio, ognuno a colmare il proprio Dici "tutto è una merda" e che star bene è un ricordo Ma come posso aiutarti se poi sono d'accordo? Per te ho fatto a gomitate, poi sfatto a vomitare I patti con il diavolo, gli sbatti alle serate Le dita su quei tasti schiacciano note scordate Che non lo avrei fatto mai nemmeno fossi pagato Mi chiedo cosa voglio e lo raggiungo, Ma non sarei contento neanche se avessi Saturno Forse al posto di una vita passata da insoddisfatto è meglio farla finita e ritornare dentro al buio