Sinistra

A sentire i sondaggi Finirò a comprare azioni di Alitalia Mentre la sinistra di un altro paese Vince ancora Coi manganelli E i colonnelli Non sappiam guidare macchine Figurarsi anche quelle del consenso L’arte non è democratica E nemmeno lo è l’amore Fatto d’incenso Troppe strisce pedonali Portan gli italiani a cambiare più spesso i partiti Che le idee o i vestiti A fanculo La moda Che vi ricordo non esiste Sai lo spritz del cinese Costa meno e ha più prosecco Un po' come i nostri errori Costa molto meno ammetterli piuttosto Che negarli Tra parentesi quello è L’unico uso che dovresti farne Del piuttosto che Mannaggia ai libri di grammatica italiana E milanese Non vorrei mai dire che esser di destra Faccia diventar coglioni Ma a vedere per chi votano i coglioni Sono tutti Di destra Il problema di sto mondo Dopo il libero arbitrio Le parole e le intenzioni Sono proprio i giorni lavorativi Tutti e sette A chi diceva sempre in ballo Non stacco un attimo Andrò in vacanza all’aldilà Gli vorrei dire che di là Spiagge e ristoranti Sono pieni Di muffa Non ho certezze nella vita Ma mi bastano due storie E non va così male in fondo Come diceva qualcuno a Vetulonia Esserne consapevoli è già qualcosa Chi me li ridà I giorni latte e letto O i 4 del liceo Le vacanze tutto l’anno E la polizia al corteo E le cotte sottobanco Sotto il sole Se la vita è cosi bella Com’è che abbiamo bisogno Che Benigni ce lo dica O una psico che con 400 a botta Me lo ricordi Una volta a settimana Dove finisce La mia libertà di scelta Quando esco dall'ufficio Oppure entro nel mio letto In quel coma temporaneo Che è la prima serata Su rai 1