Portami a casa

So dove non andare e so dove non vorrei essere So dove voglio andare e so come non dovrei essere Stare qui, in quattro mura di follia, libero lo spazio dentro, fuori piove Dentro con me, raccolgo gli attimi Per usarli, per domani, forse anche per te Cerco di regalarti un posto nel mio tempo Per usarlo solo quando non ne avrai mai più Filo invisibile che sospende i pensieri Brucia le tue carte e gioca Addormentarsi senza paure e sopravvivere al veleno Di questo dolore, grande, che non hai scelto tu, tu So dove non andare e so cosa non vorrei essere So dove voglio andare e so perché vorrei essere Stare qui, con gli occhi chiusi ancora sento Quello che non ho lo so, tanto è lo stesso Solo con me, una distesa verde, lunghe strade e notti stanche E anche un po' di te Per rivederti splendere anche da lontano E senza male e senza bene e senza i miei perché, perché Filo invisibile che sospende i pensieri Usa le tue carte e gioca Punto nel cielo, portami a casa, portami a morire, a rinascere a rivivere Io sarò ancora qui, così