fabbrizio spleen şarkı sözleri
Il cuore palpita solo fino a quanto serve
Come una lacrima che fende prima che ti scende
Eri una trappola ed io non ci capivo niente
Era bellissimo…
Il cuore palpita solo fino a quanto serve
Come una lacrima che fende prima che ti scende
Eri una trappola ed io non ci capivo niente
Era bellissimo ora è tutto trasparente
Mi son perso nel tuo gioco, le foto,
Nell'alcol, nel vuoto e me stesso che odio
Firma sulla mia pelle vergine,
Quel dolore atroce dal carattere indelebile
Il cuore palpita quando ti avvicini.
Sei l'afflato divino
Nei miei giorni più grigi.
L'ègida
Che respinge tutti quanti i miei nemici
Con lo spleen tipico
Dei poeti parigini.
Sputa:
Odio, sentenze e frasi gelide
Troppo rumorose per na voce così flebile
Firma sulla mia pelle vergine
Quel dolore tanto atroce
Dal carattere indelebile;
Terra di santi, vecchi irrequieti e incerti
Ciclopi, ninfe e spettri
Mostri giganti e detti, certi
Sguardi dall'interno alla sua pancia
Percepivo le lacrime rotolare sulla guancia;
Offrirti l'amore di una vita
Io sarò al tuo fianco
Fino a quando non sarà finita
Afferrarti la mano
Raggrinzita, ingiallita dalla nicotina
Delle siga che stringi fra le tue dita.
Il cuore palpita solo fino a quanto serve
Come una lacrima che fende prima che ti scende
Eri una trappola ed io non ci capivo niente
Era bellissimo ora è tutto trasparente
Mi son perso nel tuo gioco, le foto,
Nell'alcol, nel vuoto e me stesso che odio
Firma sulla mia pelle vergine,
Quel dolore atroce dal carattere indelebile
Mi sento male, ma non è un problema.
Ho fatto a pezzi la mia vita
Sgretolata come cera.
Ho fatto a pugni,
Dopo l'auto in panne;
Rimboccami sta canna.
Chiedo alla vergine in procinto della soglia:
Quanto manca?
Ma l'apatia non stagna
La follia comanda
È il grido della preda che poi arranca.
Sepolto anime dentro,
Ho messo lacrime al centro,
Ma ora dimmi con sta merda
Io cosa ci c'entro;
Un vuoto nel mio petto
Un posto vuoto nel tuo letto,
Un posacenere coi giorni che ci ho perso,
Ma aspettami che scendo
Ormai ci sono dentro
È tutta la vita che ti aspetto.
Nuda sulla mia pelle
Senza fiducia
Cruda, con la sua bocca
Baci di Giuda
Giura, la Maddalena
Mentre mi asciuga
Cura, mentre mi scopa come nessuna.
Il cuore palpita solo fino a quanto serve
Come una lacrima che fende prima che ti scende
Eri una trappola ed io non ci capivo niente
Era bellissimo ora è tutto trasparente
Mi son perso nel tuo gioco, le foto,
Nell'alcol, nel vuoto e me stesso che odio
Firma sulla mia pelle vergine,
Quel dolore atroce dal carattere indelebile.

