Come Stato Mai

Possiamo fare finta di essere felici Sui media è diventato sì ormai uno tra i vizi Dei profili imbottiti di finti sorrisi Forse per questo ci sentiamo più infelici Poi devi fare i conti con una realtà dispersa Non sai se devi credere nella verità emersa La gente che ti spara senza manco che ci pensa Si rappresenta Un'essenza Un po' omessa Ma io non guardo più in faccia Chi non si è fidato e chi dopo si distacca Se senti il bisogno di prenderti una pausa Fallo per curare la mente un po' distratta Affranta E affronta Ogni pericolo dietro ad ogni porta La strada più giusta non è quella corta Quello che ti dicono no non importa Il tempo passa e So già Cosa Tu vuoi che io faccia se Mi torna La voglia Di buttare all'aria i piani Dall'oggi al domani Quando mi risentirai Starò come stato mai Non devo dar più conto a cose che mi hanno ingabbiato Quando insisti in qualcosa forse ne esci più irritato Oppure soltanto grato per tutto ci che hai dato Quello che mi torna è tutto ciò che ho seminato Decido la mia sorte non lascio farlo ad un dado Anche se questi ci provano a spararti con un dardo Sei sempre in tempo per cambiare strada no in ritardo Marciando fino a quando non mi verrà un infarto Io che sono cresciuto in una città solitaria Oppresso dalla gente come realtà proletaria Eppure questa gabbia mi sembra più umanitaria Abituato mi son creato uno spazio d'aria E affronta Ogni pericolo dietro ad ogni porta La strada più giusta non è quella corta Quello che ti dicono no non importa Il tempo passa e So già Cosa Tu vuoi che io faccia se Mi torna La voglia Di buttare all'aria i piani Dall'oggi al domani Quando mi risentirai Starò come stato mai