fablo seed una delle mille giornate nel ghetto şarkı sözleri

Cammino lento incappucciato sopra il marciapiede Anche stanotte l'ho passata sveglio e un pò si vede Sono le sette di mattina e la mia nausea non si placa Fino a che la strada giunge al cuore del quartiere La fame sale ed un profumo intenso si avvicina Il corpo stanco chiede carboidrati e caffeina Entro nel bar, chiedo caffè e cornetto al cameriere Per provare a contenere pare della notte prima Eccoci quà, saldato il conto faccio un salto fuori Apro la tasca e cerco dentro quello che rovina Quel che è rimasto ancora sano dei miei due polmoni Prendo una siga e ne assaporo la sua nicotina La stringo forte fra le dita, faccio un altro tiro Giunto a metà la fumo afforza, mi fa quasi schifo Penso alle rime nuove scritte nella notte scorsa E dal nervoso fumo il resto, brucio anche il filtrino Ancora no, non mi soddisfa ciò che sto facendo Mi maledice e mi rattrista, vorrei fare meglio E quindi torno verso casa, devo andare a letto Riposo giusto qualche e dopo frà riprendo Se cado mi riprendo, lo so che mi riprendo Ma ciò che voglio è solo scrivere su un altro sample E no che non mi arrendo, se c'è bisogno aspetto Ma voglio dare luce ai sogni dentro il mio cassetto E sai che poi ci penso che sta scadendo il tempo Ma io un pochetto si ci credo dai vabbè lo ammetto Spero davvero che oggi possa essere diverso Ma è solo un' altra delle mille giornate nel Ghetto Mi riposo così almeno mi riprendo Mi muovo lento e vado a caccia della libertà Mi commuovo ancora se sento quei sample Con le cuffie guardo il cielo dalla camera Sdraiato a terra circondato dalle cover Di vinili consumati da puntine come suole Di scarpette che utilizzo anche se non sono più nuove E se lo faccio e perchè in fondo vedi c'è una spiegazione Mi affeziono facilmente, alle mie cose do un valore Ad ogni modo sono pezzi di un puzzle delle mie storie E se le suono è come se mi salvassi da un overdose Perchè mi scorrono insieme nelle vie circolatorie Raccontandole le libero, nell'etere un pò in bilico Tra chi gli punta il dito e chi analizza in modo critico Per darvele sacrifico ciò che per me è più intimo Per questo quel che dico è chiaro come un cielo limpido Se cado mi riprendo, lo so che mi riprendo Ma ciò che voglio è solo scrivere su un altro sample E no che non mi arrendo, se c'è bisogno aspetto Ma voglio dare luce ai sogni dentro il mio cassetto E sai che poi ci penso che sta scadendo il tempo Ma io un pochetto si ci credo dai vabbè lo ammetto Spero davvero che oggi possa essere diverso Ma è solo un' altra delle mille giornate nel Ghetto Che se ci penso in fondo giuro non è così male Spengo l'impianto, scendo al volo la rampa di scale Lascio il mio mezzo sotto casa e inizio a camminare Alzo lo sguardo in alto e vedo Giovo fermo da Vitale Caffè corretto con Sambuca per non cancellare Una di quelle tradizioni che appartengono alle strade Di sto rione che tutt'ora pulsa di persone Ferme a chiacchierare tra di loro per poter sperare Che qualcosa un giorno possa andare meglio Ma nessuno più ci crede nella mia città E se ci credo è per poter dare l'esempio Che se si vuole si può fare qualcosina qua Ma poi purtroppo la realtà con me si vendica La sveglia mi entra in testa mo'di shock da sedia elettrica Nel Ghetto tutto è uguale, un altro giorno da rifare Qui come per Macro e Diegoh, tutto ciò è come una replica Se cado mi riprendo, lo so che mi riprendo Ma ciò che voglio è solo scrivere su un altro sample E no che non mi arrendo, se c'è bisogno aspetto Ma voglio dare luce ai sogni dentro il mio cassetto E sai che poi ci penso che sta scadendo il tempo Ma io un pochetto si ci credo dai vabbè lo ammetto Spero davvero che oggi possa essere diverso Ma è solo un' altra delle mille giornate nel Ghetto
Sanatçı: Fablo Seed
Türü: Belirtilmemiş
Ajans/Yapımcı: Belirtilmemiş
Şarkı Süresi: 3:27
Toplam: kayıtlı şarkı sözü
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