Preludio

Disteso, sull'erba in un parco in centro Nessuno le sente queste urla dentro In cielo qualche nuvola, il vento soffia piano ma Sento freddo mentre ho i crampi a basso ventre Credo che oggi morirò O se non oggi un giorno o l'altro morirò Se non mi senti, se non mi guardi Se pensi che anche oggi resto ad aspettarti qua Perderti o tenerti stringere i tuoi polsi Fino ad urlare il tuo nome In cambio di un sorriso o di una lacrima di gioia o chi lo sa? Ho smesso sai di credere ad un lieto fine sterile Che cosa ho sempre avuto che non va? Se resto qua Disteso su quest'arido groviglio di difetti Che mi porto avanti e indietro Per i vicoli più stretti O nelle vene ormai infette Cosa ne sai tu di una vita in difetto O di una morte con tutto rispetto Quindi nascondimi, un domani i lividi che hai lasciato Impresso sulla pelle ho cuore tatuato Spezzato in due metà Forse oggi quel cuore è un disastro Per questo sono qua Disteso sui miei no Cosa mi resterà Se non mi alzo ora di qua?