Basilisco

Ssaya kasashi, ssaya siet, ssaya siet Attracco sulla track, vado all'attacco, è un patatrac Lo senti spacco sulla trap, what the f*ck Tuo cugino ha il tabacco, il mio ha super skunk Ti cucino come Cracco, anzi come il crack Per quanto fumiamo, qui il clima è nebbioso Intanto beviamo con calma un Nebbiolo Ti servo questa pasta, Cannavacciuolo Nel mentre ci casca una canna a fagiolo Pensavi che suonassi un po' simile A tutti questi scarsi, ma frate è impossibile Manco mi vedono, sono invisibile Però mi credono, perché sono incredibile Registro spese e incassi, ti tengo la contabilità Poi registro rime e incastri, qui conta l'abilità Ho metriche e flow, ma dai non vedi che show non farmi prediche, bro Tra il mio e il tuo rap non c'è compatibilità Se ho la palla palleggio, ad ogni barra barreggio Io ho la garra, non fingo e vinco se io gareggio Guarda che non mi atteggio, io sto in alpeggio E tu preparati al peggio, che quando ti becco al parcheggio io non patteggio E sulle basi rischio, scrivo frasi e mischio Tutto con un flusso che ti pare un po' sinistro Ma in confronto al tuo è triplicato e al primo ascolto ti ho pietrificato Proprio come un basilisco Ti faccio il culo sia sui cento metri che su cento metriche In questa scena tetra vedo facce tetraedriche Partorisco testi, ma senza ostetriche Se in metri ti rispecchi ti conviene passare bene col vetrinel Sono la penna più calda d'Italia Mi senti, ti si impenna la minchia per aria Fido ti bersaglia, non voglio fare un'allusione Ma l'unione di questi versi porta un'alluvione, Breslavia In questa merda sono un pro, non dire mai no alla dro L'ho rollato bello gro, botta da mercurio cro La tua tipa è un po' una tro, me la sta per dare, bro Tu mi sembri proprio fro, non capisci, dici boh Digito rime sullo schermo senza stare fermo Rigido sul piede perno, mi giro rimo in eterno Il tuo rapper è ignorante, canta ma non è cantante Scendi dalle piante che tu non sei il barone rampante Qui ci vuole l'intelletto, ma tu mi sembri interdetto Intercetto il ritmo con un algoritmo che è perfetto Faccio questa merda di perpetuo, scusami se mi permetto Ma fotte cazzo del tuo intervento Parto dal basso, sulle notte di sto basso Di sto passo ti sorpasso e non hai ancora visto un cazzo Voi di me siete ignari, senti vi suono il contrabbasso Siete come ignavi, vermi nel suolo e pagate il contrappasso Nel mio teschio vivono più personalità Tanto che quando scrivono un testo, ti sembra una posse track In questo ambiente mi assumo le responsabilità Di salvar la gente, come faceva Forrest Gump Qualsiasi cosa faccia Fido, dicono che sbaglia Ma io guardo solo l'altra faccia della medaglia Quella da cui posso imparare da ogni errore Fido non molla l'osso, lui vuole diventare migliore