Aliseo

Riavvolgo il nastro su questo tramonto Vorrei che questi colori fossero per sempre Tutte le volte che io inerme fisso l'orizzonte e scontro Le mie aspettative contro la realtà e premo sulle tempie Come onde su frangiflutti urtano in silenzio senza urli E i sapori della notte tra i miei pensieri fanno furti E rimango a testa vuota Sospeso come il sole ricamato tra le nubi La mia city a volte abbraccia, a volte agguanta Col pugnale in mano alle mie spalle trama e scava Dentro il cuore Come se fosse un errore Covare l'ambizione di portare in cielo le mie suole E se per farmi un nome dovrò prendermi la merda Che benvenga Sono disposto a farmi martire per quella vetta Sinceramente non c'è nulla che mi renda così fiero Come chiudere una traccia nello stereo Ascoltare la mia voce sopra le mie note Quando tra le mani non mi resta altro che dolore Signore, non guardarmi adesso Che faccio schifo anche a me stesso Miserabile allo specchio, devo essere onesto Incerto già lo sono stato troppo tempo E l'indugio che ho voluto è stato peggio di un digiuno Fanculo, non per il successo Ma per il rispetto in ciò che creo Esco dal mio ipogeo e volo su di un aliseo Io, sto imparando a volare Con ali sporche di catrame Il vento spira caldo su di me Plano su un aliseo Aliseo