g speg open bar şarkı sözleri
C'era una ragazza all'open bar
Le chiesi: "Cosa c'è dopo il domani?"
Lei mi rispose secca: "Non si sa"
Mentre muoveva i capelli castani
Sopra bracieri ardenti mi sedevo
Mentre sorrideva guardandomi
Mi mostrò il mondo attraverso il vetro del bicchiere che beveva con volto sincero
Camminava sicura sopra i tacchi
Il pericolo era il suo più grande amico
Era come una partita a scacchi che, prima di iniziare, già avevo finito
Porgeva la mano e dopo la toglieva
La mia testa che stava sopra un'altalena
Più lei se ne andava, più il cuore fremeva
Più un brivido mi percorreva la schiena
Era bella come la Tour Eiffel
Un'opera d'arte da esporre in un atelier
Come il sole che si schiaccia sull'orizzonte
Prima che faccia notte sulle tavole
Mi frantumava l'anima in un solo sguardo
Un vulcano attivo che tramuta in ghiaccio
Un sorriso rapido come un lampo
Nella notte di cui ormai sempre parlo
Restavo davanti ma guardava oltre
Come le bugie speranze hanno le gambe corte
Ballava sopra il parquet come fosse l'unica
Con una luce che soltanto lei illumina
Muoveva le braccia a tempo con le casse
Come se all'improvviso tutto il tempo si arrestasse
Un piede che prende il posto dell'altro, passo dopo passo
Intorno c'è la guerra ma io fermo mi distraggo
Intanto il ghiaccio si cullava sulla superficie
Di quel cocktail che sapeva come rompere
Ma ad ogni mia battuta era meno felice
Di vedere la mia faccia, quadro di Picasso
Alla fine della festa mi sdraiai tra i coriandoli
Dopo aver sbattuto i miei fianchi contro i tavoli
Io e lei a dieci metri, ma fermi ai semafori
In mezzo alla coda, in cerca di miracoli
Era bella come la Tour Eiffel
Un'opera d'arte da esporre in un atelier
Come il sole che si schiaccia sull'orizzonte
Prima che faccia notte sulle tavole
Mi frantumava l'anima in un solo sguardo
Un vulcano attivo che tramuta in ghiaccio
Un sorriso rapido come un lampo
Nella notte di cui ormai sempre parlo