gabriele paruzza lazzaro şarkı sözleri

Cerco di capire cosa dovrei fare per Vivere alla grande proprio come non fai te Ridere di tutto, ma con serietà Scopare di brutto, ma con dignità L'angelo custode mi scrive su Whatsapp Continua così bro: niente PornHub, no fap Lascia le pugnette a chi ne fa una fede Siamo di un'altra parrocchia: qui c'è chi non crede Ogni giorno un gradino, il demonio è vicino Siamo ambigui, vorremmo essere ubiqui Spesso non ci siamo, anche se ci sembra E pompo nelle orecchie suoni sporchi Vedo secchioni pieni e visi smorti Zombie mascherati tutti uguali e storti Tieniti a distanza, puzzi di cadavere Ma alzati e cammina Lazzaro che c'è il padel Certe cose sì, altre no, il motivo? Non t'interrogare, tanto sei cretino Non hai il diritto di pensare né di dubitare cccetta il dato: sei sano, vale più il malato La droga non bastava, ci siamo abituati L'oppio dei popoli non funziona più La guerra tra poveri è ancora un tabù Rispetto per le regole è questo serve Sacrifica te stesso per la pesca come un verme Pa-pa-paradosso più incompreso dalla massa Pesci gatto chiusi in una nassa Nessuno escluso, quotidiano abuso E tutti zitti, poveri e ricchi Tutti assuefatti E Dio per tutti, ma tutti noi Non tutti tutti, no no no no Non tutti tutti, non tutti tutti
Sanatçı: Gabriele Paruzza
Türü: Belirtilmemiş
Ajans/Yapımcı: Belirtilmemiş
Şarkı Süresi: 1:56
Toplam: kayıtlı şarkı sözü
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