Mentre il mondo si offenderà ancora una volta

Non so nemmeno che ora sia Sarò andato a dormire un paio d'ore fa Quella stronza la sopra Passa la sua scopa elettrica all'alba Sbattendo contro tutti i mobili che possiede Poi mi giro e ti guardo dormire Nel frattempo che mi domando Quanta bellezza Dio ti abbia concesso in libero utilizzo E sorrido ai tuoi difetti E a tutte quelle volte che mi detesti Soprattutto quando mi si chiede di te E io rispondo a pieni polmoni Di quanto siamo compatibili, Prima ancora di quanto ci amiamo Potresti Potresti forse osservare Quanto sia l'unica cosa che conti Anche in nome e per conto Dell'amore che nutro per te Ma tu preferisci crucciare lo sguardo Su quel viso nettarino Quella roba che tanto ci piace Dei film e delle canzoni È roba da centellinare Suggestioniamoci ma centelliniamo Amore mio Inutile sarà lavorare Sul render più immane ancora un amore Se dietro di noi lasceremo Quel bistrattato concetto di compatibilità Posso amarti Amarti oltre ogni limite consentito Posso amarti più di ieri ma meno di domani Ciononostante Se gli spigoli miei Non s'incastreranno coi tuoi L'amore immane non basterà Occorrerà calzarsi C'è l'essenziale necessità Di esser compatibili nelle faccende quotidiane Per far si che possano persistere Le nostre più ingenue e miserabili Intenzioni d'amore Magari ci guarderemo Ci abbracceremo forte E ci incontreremo Nelle fosse più profonde Di tutte le Marianne del mondo E tu mi ecciterai E faremo strane cose Mentre il mondo si offenderà ancora una volta Mentre i manici delle mazze da baseball Punteranno i soffitti Per far capire ai vicini Di smetterla una buona volta Con le loro pulizie del cazzo Alle sette Della fottutissima mattina