Battiti e Nostalgia

Vivere la vita è un gioco da ragazzi Ma certi giorni sembrano inganni Mamma diceva: Non avere paura Ma io cadevo dagli alberi, senza un'armatura Prenditi i sogni, prendi anche i miei soldi La notte si allunga tra i giorni più sordi Magari non sarà nemmeno questa sera La sera giusta per tornare insieme E sono cresciuti troppo in fretta quei riccioli d'oro Ti vedo camminare, la tua manina nella sua E io resto fermo, col cuore che pesa Tra tutto ciò che poteva e non è stato mai Tu mi fotti, respiri corti E aumenta pure il battito, battito Batte forte, sale il fuoco Ma sei lontana, io sto al buio Volevo essere un duro Non farmi fottere dal futuro Un robot, un guerriero d'acciaio Ma ogni volta che cadi, io cado e rimango sveglio Vorrei cambiare la voce Cantare senza parole Vorrei gridare senza pensare Ma la paura mi tiene in catene Tu mi fotti, respiri corti E aumenta pure il battito, battito Batte forte, sale il fuoco Ma sei lontana, io sto al buio Tornare a quando bastava ridere Piangere, toccarsi la pelle Ma ora restano solo distanze E un battito che rimbomba nel niente