Sognatori Mai Partiti

Gabbiani bianchi volano su fiumi di petrolio E la giostra gira ancora sotto il vecchio faro spento Un pugno per partire e una tasca per restare Consumiamo le vele tra il porto e la stazione Ho una sfera di cristallo per domande a tavolino Vorrei sapere se è presto per il nostro destino Cerchiamo una lanterna da appoggiare al mio timone Con la pipa sempre accesa per viaggiare oltre le cose E tu che volevi andare in Norvegia Mi spiace averti svuotato il cuore Ho infilzato i temporali per reagire al dolore Ora ho un ombrello sempre aperto anche se non piove Cerchiamo tesori antichi calpestando le ore Cerchiamo tesori antichi calpestando le ore Basterebbe una parola per urlare controvento E toglierci di dosso tutto questo fango Nella nostra prepotenza di mancare di coraggio Facciamo attrito con la vita e sfreghiamo sempre il petto A passi sempre stretti è il nostro modo per amare Per le vie su in collina dove il dubbio è sudore Senza infamia e senza lode senza rughe sulle guance Non si gusta nulla senza il sapore delle rinunce E noi strani ingranaggi al sole Sospesi sotto una veranda maldestra Ma quanta luce filtra bassa dal cappotto alle ossa Tutta una vita, tutta una vita fra queste braccia Cerchiamo tesori antichi calpestando le ore Cerchiamo tesori antichi calpestando le ore