I Barbari (feat. Monica Pinto)

Ecco che arrivan con grande fracasso, al loro passaggio nessuno ha più scampo I barbari devastazion diffonderanno Ecco che arrivan con grande fracasso, al loro passaggio nessuno ha più scampo Pensiero e ragion dal mondo scompariranno Ci fu un'epoca in cui una sola città, divenne il centro del mondo una divinità Debole, effimero, il poter degli uomini, la corruzion divora i loro animi La capitale offesa, per secoli illibata, dal re invasore, fu infine saccheggiata In tutto il mondo, ci fu concitazione, in un diviso impero non vi è protezione Ci fu un'epoca in cui per rivalsa e ribellione, una feroce regina portò devastazione Distrutte furon le più grandi città, la gente esigeva la loro proprietà Con tanta e tal violenza, è facil giudicare, ma un grande dolore la può scatenare La rivolta infine si riuscì a sedare, ma superbo è chi col sangue vuol civilizzare Ci fu un'epoca in cui in oriente sorgeva, una grande raccolta, biblioteca longeva Al suo interno saggezza, al di fuori fermento, nere tonache elargivan tormento Una donna non tenne la testa chinata, per salvezza fallica fu martirizzata Con la sua morte, l'oscurità discese, un dogma cieco, il pensier sospese