Dicono (feat. Nasty Mike)

Dicono che siamo fregati Avevamo un futuro e ce lo siamo giocati disinformati A ruota di social ma senza legami dimenticati Senza valori e fede nel domani maleducati O coi sogni segnati e legati ai binari? Lo sanno anche loro Che non è facile affatto trovare il tuo posto nel globo E non devo mai chiedere scusa se sono quello che sono Per quante strade ancora farò tutti I miei passi da solo Fino a sentirmi a casa di nuovo? E ci credo a fatica A quelli che dicono è tutta fatica solo salita E non c'è neanche molto poi arrivati in cima per tutta la vita A parere di tutti una scheggia impazzita Una guernica di sbagli e di errori Oppure un mosaico di mille colori? Può darsi che lo sappiano tutti quanto è complicato arrivare a accettarsi Camminare in avanti lasciarsi alle spalle I pesi dei bagagli Delle colpe che forse, alle volte ti portano pure a Guardarti dentro nel centro fino a perdonarti E magari forse io e te potevamo anche essere quelli speciali Prima di porci tutti questi limiti ingiustificati Fino a sentirci sbagliati inadatti incompresi ignorati Ma la pace non te la dai gratis la tempesta passa Quando ti accorgi che ormai è anche troppo che hai la testa bassa Quando finalmente hai esaurito e compreso tutta questa rabbia E trovi la forza per dire ora basta e l'ultima luce rimasta La scrivo in poesie di speranza E non è lo stesso Fare finta di niente e ignorare la lotta che c'hai con te stesso Se ripenso a ogni volta che mi sono sentito un po' escluso e diverso Incastro anche l'ultimo pezzo e dopo mi sveglio Dentro un disegno che pensavo perso Ed è anche vero Che se ti lasciano solo ci provi a valere anche più di uno zero Che nel bene e nel male hai fatto il tuo meglio per essere vero Ed era anche troppo bello per essere vero Questo cielo è troppo bello per vederlo nero E un giorno d'estate Ti renderai conto che ormai hai guarito le cose passate Che il tempo è abbastanza per perdersi e farci sopra due risate E che se c'è una morale E' per uscire dalla tua prigione devi realizzare che sei tu la chiave