Strafatto e meravigliato (feat. Il Dritto)

Alla fine era solamente un orgasmo L'ho fatto solo per raggiungere il traguardo Sono stati loro a consigliarmelo È stata un ansia ma ho goduto a farlo Prima reazione sempre meraviglia, WOW Già dal mattino quando mi suona la sveglia Quel pomeriggio quando poi ti ho vista in centro Stavo camminando sono tornato indietro Ho chiamato subito l'event planner Questa volta organiziamo un wedding Era già pronta la lista degli invitati Te l'ho detto che te sei invitata?! Quando non fai comunque qualcosa hai fatto Ti sei impegnata nell'avermi rifiutato Tengo due dita e pure un naso Sento la puzza quando sto per ricevere un pacco Ma.. mi cogli impreparato E meno male o non sarei meravigliato Questo è l'effetto non lo ricordavo Vorrei strafarmi per non ricordarlo, WOW Sono stati loro A farmi credere che quello che avevo dinnanzi era solo un bisogno E a ribadirmi di raggiungerlo se no avrei fallito, ci sarei andato sotto E se non fossi riuscito avrei dovuto pensare a chi ha ordito il complotto Avevo udito un complotto Sono stati loro A riempire il cassetto e a dirmi di aprirlo per rincorrere un sogno Ad incrociare le dite e stringere I denti, per non mollare il colpo Di concentrarmi soltanto sul noto oppure cadevo nell'oblio E quindi niente di ovvio È stato bello esserci stato, per farlo poi tutto incistato Tu devi darmi sempre un ultimatum Se non è l'ultimo non do tutto me stesso L'ultimo tango sai va ballato Vedo non vedo, ma vedo che c'hai l'occhietto Hai comprato un sacco di Spacial Kelloggs Facendo shopping hai speso lo stipendio Nella busta di CK non c'è un berretto Nella vita ci vuole culo e retto E tu li hai tutte e due, li ho provati entrambe Per gli infami ci vorrebbe uno specchietto Lo dicevi sempre mentre stavi stendendo Sono contento che ne hai approfittato Era il momento sai giusto per farlo Io rimango sempre meravigliato Forse è l'effetto e sono strafatto ok Sono stati loro A farmi credere che quello che avevo dinnanzi era solo un bisogno E a ribadirmi di raggiungerlo se no avrei fallito, ci sarei andato sotto E se non fossi riuscito avrei dovuto pensare a chi ha ordito il complotto Avevo udito un complotto Sono stati loro A riempire il cassetto e a dirmi di aprirlo per rincorrere un sogno Ad incrociare le dite e stringere I denti, per non mollare il colpo Di concentrarmi soltanto sul noto oppure cadevo nell'oblio E quindi niente di ovvio Avevo il terrore di non riuscirci Perché pensavo a loro e ai loro giudizi Facevo lo sceneggiatore, non il regista Non ho capito bene ancora chi seguissi Ho scelto da una lista I miei obiettivi Erano già qui quando sono nato Ricorda non sei nessuno se non ti distingui Se non me lo dicevi tu non lo ricordavo Sono stati loro A farmi credere che quello che avevo dinnanzi era solo un bisogno E a ribadirmi di raggiungerlo se no avrei fallito, ci sarei andato sotto E se non fossi riuscito avrei dovuto pensare a chi ha ordito il complotto Avevo udito un complotto Sono stati loro A riempire il cassetto e a dirmi di aprirlo per rincorrere un sogno Ad incrociare le dite e stringere I denti, per non mollare il colpo Di concentrarmi soltanto sul noto oppure cadevo nell'oblio E quindi niente di ovvio..