Filastrocca #3

E della solitudine è meglio morire E quindi tieniti vicini i tuoi amici Che non c'è niente di più bello da spartire Con loro i giochi, i giri in bici Che son la cosa più importante e van difesi E mica è facile, ci vuole dell'impegno Tanti di loro sono quasi sempre offesi E per tirarli su ci vuole dell'ingegno Ci son degl'altri che son proprio dei cocciuti La testa dura buona per spaccare i sassi E se s'arrabbiano stan fermi, zitti e muti Si senton soli, con gli occhi bassi Dagli un abbraccio, di quello c'han bisogno Qualunque cosa in due fa sempre meno male E dai non dire cose, tipo, "mi vergogno" Lo so è difficile, però è normale Pensa al somaro, che di prender botte è stanco Ed impazzì e fece una grande ribellione La fece solo, senza aver nessuno affianco Te lo racconto nell'ultima canzone