i premi oskar l'avvelenata şarkı sözleri
Se io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto e le attuali conclusioni
credete che per questi quattro soldi e questa gloria da stronzi avrei scritto canzoni,
va beh, lo ammetto, che mi son sbagliato e accetto il crucifige e così sia,
chiedo tempo, son della razza mia, per quanto grande sia, il primo che ha studiato.
Mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante,
mia madre non aveva poi sbagliato a dir che un laureato conta più d'un cantante,
giovane e ingenuo io ho perso la testa, sian stati i libri o il mio provincialismo
e un cazzo in culo e accuse d'arrivismo, dubbi di qualunquismo, son quello che mi resta.
Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi, chiedo scusa a vossìa,
però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni, si possa far poesia,
io canto quando posso e come posso, quando ne ho voglia senza applausi o fischi,
vendere o no non passa fra i miei rischi, non comprate i miei dischi e sputatemi addosso.
Secondo voi a me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassù a cantare,
godo molto di più nell'ubriacarmi oppure a masturbarmi o, al limite, a scopare,
se son d' umore nero allora scrivo frugando dentro alle nostre miserie,
di solito ho da far cose più serie, costruir su macerie o mantenermi vivo.
Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni,
voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni,
che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete,
un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate.
Se io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, oggi farei lo stesso,
mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino, poi sono nato fesso,
e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare,
ho tante cose ancora da cantare per chi vuole ascoltare e in culo tutto il resto