Sguardi

Ho sentito sguardi su sguardi fissi Persi in vuoti stretti ma lunghi chilometri Su treni in ritardo dentro una scatola Son rimasto in piedi, un cervello che naviga Sto come Mia madre, Che mi guarda e poi tace Non sei capace, Capace ad amare Dimmi perché mi respingi st'abbraccio, Non vedi sto male? Sto come Milano, Sto denaturato, Ho troppi interessi ma pochi successi Come mia madre, Che ha perso suo padre Aveva bisogno di più tempo per raccogliere l'inverno Ho sentito sguardi su sguardi fissi Persi in vuoti stretti ma lunghi chilometri Su treni in ritardo dentro una scatola Son rimasto in piedi, un cervello che naviga Non hai (sai) Adesso (sai) Più tempo Tu hai detto va bene Che qui ci conviene Finché una terra inghiotte sta terra nel giorno finale Come Milano Ricco stracciato Ho troppi interessi ma pochi successi Come mia madre, Che ha perso suo padre Che da sola la sua voce oramai non è capace Ho sentito sguardi su sguardi fissi Persi in vuoti stretti ma lunghi chilometri Su treni in ritardo dentro una scatola Son rimasto in piedi, un cervello che naviga