Venice

Incrocerò i legami che tu spezzerai per me Chiederti una mano sai che no non fa per me E potrei dirti tutto quello che già sai E com'è? Vincerò una guerra che tu non combatterai Ci siamo dati Ché più che rincorrerci e farci del male Era meglio restarsene a casa a dormire E più che restare a ingoiare bile Sarebbe meglio riuscire a reagire, ma no! Via dalle parole, in via delle derive Come mi uccide, tu non vuoi capire Tu non vuoi restare, io voglio partire Poi tornare a bagnare le rive, sto mare mi è ostile Come un drop di un brand dritto da Calabasas Io da un tot di tempo non ti vedo a casa Avverto lo spazio senza tuta NASA Fuori da un crash test come Rocky asap Dai che piangi scendi, ciò che ottieni prendi Ho preso schiaffi intesi, e vedo noi più arresi Non mi leggi cartomante, che a arrecarne Danni, dai le carte te La mia testa è una tela, ma il mio cuore Fontana Che se il tempo è denaro, baby ho le ore contate Ho la testa per aria, nello zaino Montana Ti dipingerei un quadro, ma ti sento lontana Baby dammi una tregua da quest'altra nottata Mi hai lasciato sospeso, non ti sei manco voltata Non ho manco compreso se c'è un'altra puntata La passione è puttana Ma ti sento lontana Cronache di un romanzo urbano Chiedo scusa se non sorridiamo Ma le strade sono solitarie E ti vorrei qui coricata Siamo opposti dello stesso bivio Senza posto nella stessa bio Sarei un mostro senza questa biro Non saprei manco dirti addio Nella via dove abito ho messo dei fiori come per i morti Ricordano i giorni trascorsi, e come essere forti Se piangessi lacrime volte in cui sento mancanza Questo posto sarebbe Venezia Tu staresti a distanza Ma ti sento lontana Ma ti sento lontana Ma ti sento lontana Ma ti sento lontana Ma ti sento lontana Ma ti sento lontana Io ti prenderei a pugni Fuori dalle mia labbra Non toccarmi davvero Non parlarmi ti prego Cerco una dimensione Fuori dalle mie labbra Io ti prenderei a pugni Ma ti sento lontana