idramanthis sardo romano impero şarkı sözleri
Legioni di Cesare, morte nel Tevere
Un dado, un iperbole. La Gallia in Cenere
Bruciano Ilio, Enea in esilio
Affonda la spada, distruggi il concilio
Il Vallo d'Adriano l'hanno fatto in Ungheria
Per difendere i confini fino a casa mia
Ogni barra so tre bombe d'Hiroshima
Vendi fumo a chi non respira
Non ci sono demoni all'inferno sono tutti qui
Non ci sono demoni all'inferno sono tutti qui
Ovunque vado io porto il caos
Ieri ero solo, oggi solo ero
Ovunque vado io porto il caos
Ieri ero solo, oggi solo ero
Se non sono stato chiaro allora sarò buio
Se non sono stato chiaro allora sarò buio
Ascolti i passi di una vita ormai distante
Mentre tutto l'universo brucia dentro te
Se hai timore delle ombre guarda in alto verso il sole
Bucefalo-Idramanthis-Alexander
Terrorismo occidentale senza decoro
I morti son di tutti ma la guerra sempre loro
Idramanthis come Chomsky, anarco-bukowsky
Con gli acidi nei boschi, io leggo mayakovsky
Sardo Romano Impero
Rimedia ai vostri torti
Sardo Romano Impero
Fa giustizia ai morti
Legionario Shardana
Grande come un gigante di Mont'e Prama
La mia fama non brama
Il mio sangue misto ti sbrana.
Maya contro Cortés, impero Azteco in rovina
Mentre aspetto che si richiudano le vene aperte dell'America Latina
Tosse e sangue su sti fogli mentre spero che tu sogni mentre dormi
Il ladro lo perdono l'infame mai, la legge del taglione per gli usurai
C'è differenza tra chi ruba per mangiare e chi evade un milione di tasse da pagare
Voglio cancellare il terzo mondo cancellando il debito
La povertà non è una colpa quanto la ricchezza non è un merito
Reddito universale, compromesso minimo per una pace sociale
Parli di radici ma tu che cosa vedi, non siamo mica alberi, noi abbiamo i piedi
Ancora che ce credi a sta bella propaganda, chi ha venduto armi francesi al Rwanda
Non pippo coca sennò, la strumentale non regge il tempo del flow
Davanti a noi il deserto avanza senza tregua
Il calore del tuo sguardo, l'acciaio non lo piega
Non andare via è ancora presto
Se volevi vincere, ti piacerà aver perso
Mari svuotati, inquinati; squali assediano fondali agitati
Apollo scioglie l'Antartide noi fondiamo il regno di Atlantide
Chimere quotidiane le chiamano etnogenesi
Ai poveri hanno dato loro stessi come nemesi
Delirio onirico: nell'iride Osiride, in bilico
Nutre la mia musa in egiziano, lirico
Un incubo per una violenza che ci affoga
Idramanthis è lo spettro che si aggira per l'Europa
Piccoli drogati di Smartphone crescono
Capitale d'accumulare
La vita sui social come un esodo
L'importante è cumulare
Piccoli drogati di Smartphone crescono
Capitale d'accumulare
La vita sui social come un esodo
L'importante è copulare.
Tempesta globale, ti lascia un minuto solo per pensare
Io sono l'urlo prima dell'urto ingoia il tumulto prima di affogare
Sto mondo rigurgita terrore, non lo senti il rumore
Delle donne sono preda; dell'uomo il peggiore cacciatore
Non temere il dio del mare se vuoi lo puoi odiare
Ma il naufragare in questa merda non è dolce anzi fa male
Non temere il dio del mare se vuoi lo puoi odiare
Ma il naufragare in questa merda non è dolce anzi fa male