Belen

Impassibile come un muro di cemento che si gode la tua faccia, quando vai a sbattere Come un controllore del tram che aspetta il tuo biglietto, che non riesci a raggiungere Come un edicolante che guarda il mondo, e non gli frega niente Impassibile Impossibile come questa canzone ignorante, che la radio manda in onda continuamente O il vecchietto da sorpassare, che che va a dieci all'ora sulla statale Come il pacco che reggi a sinistra, e le chiavi che cerchi con la mano destra... Stanno a sinistra... Per fortuna adesso c'è Belen che fa i massaggi Per fortuna adesso c'è Belen coi tatuaggi Ma che vita è senza Belen e i suoi esercizi Spero vivamente che Belen non mi denunci Io rimpiango i tempi di Selen, eran più belli Era tutto uguale tranne me, rivoglio quelli Senza tatuaggi alla Belen, senza malizia Datemi, ridatemi Selen e i suoi esercizi Inaudito che ci scandalizziamo per le coppie di fatto e i matrimoni non etero E non battiamo ciglio ai cachet dei calciatori e alle star del video Che siamo talmente virtuali, che ci faccia paura ogni contatto fisico Inaudito Inaccettabile come un pregiudicato che, a un certo punto, diventa Presidente Che esista qualche demente, convinto che sia giusto far parlare le bombe O il divario allucinante, tra pensioni politiche e quelle della gente Inaccettabile Per fortuna adesso c'è Belen, che fa i massaggi Per fortuna adesso c'è Belen coi tatuaggi Ma che vita è senza Belen e i suoi esercizi Spero vivamente che Belen non mi denunci Io rimpiango i tempi di Selen, eran più belli Era tutto uguale tranne me e i miei capelli Senza tatuaggi alla Belen, senza malizia Datemi, ridatemi Selen e i suoi esercizi Perché questo mondo mi lascia impassibile Lo voglio oggi