Corona

Preferivo morir nel Seicento Appestato al lazzaretto Preferivo morir nel Duecento In mezzo a una strada morto di stento Preferivo come nei film Con la musica sotto struggente Annegare nel mar delle Antille Da una bordata contro un pennone E perire in un'eroica crociata Trucidato dai Saraceni Far la fine di quei strani insetti Avvelenati da un fungo zombie Oh Corona Questa volta non ti perdona Scappa via dall'agonia Non fuggiremo dalla carestia Questa volta non è neanche la birra Che sa di piscio con sopra il limone Nemmeno quel tizio ramarro Che fa le foto e ricatta la gente Nonostante la confusione Ci si mette anche qualche coglione Incurante della situazione Bussa alla porta con un tampone E signora siam la Croce Rossa Per qualche euro curiamo la tosse Si fidi non siamo ladroni Sanifichiamo soltanto i villoni Oh Corona A voi stronzi non vi perdona Scappan via dalla Lombardia Idioti in stazione con la pandemia Oh Corona Questa volta non ci perdona Scordo a casa la mascherina Rischio la multa ogni mattina Oh Corona Questa volta non ci perdona La mia vita per l'amuchina Diciotto euro di candeggina