Rana/Scorpione

Ti sogno di notte, ti penso di giorno Mi guardo intorno, mi guardo intorno La testa è una giostra, il cuore mi scoppia Ho il collo rotto, il fiato corto Mai esser felici Mi chiudo in una gabbia e butto via la chiave Perché? Un set nella testa, un punto di vista Sono un regista, sono un regista Il mio film mentale per nulla banale Paranormale, per me normale Mai stare sereni La paranoia mi conosce fino in fondo Ahi ahi Stessa statica realtà, goffo errare qua e là Basta! Abdico alla mia vita e salto, adieu Io e te Siamo la rana e lo scorpione Io la rana fragile Tu lo scorpione ingenuo di natura Ma mi accorgo che Con il veleno in corpo e l'acqua attorno Tu sai nuotare ed io Osservo inerme un cielo liquido verde-blu La mia bocca no ora non parla più Solo bolle e niente, giù il sipario