capodanno 19/20

Ridevamo come da bambini Piegati su noi stessi tipo ballerini Con gli occhi rossi I capelli mossi I bicchieri a terra come noi Rotti Tu ti ricordi i botti? E noi piccolini a capodanno Fratello non temere brinda al nuovo danno Ho ricordi impazziti Dentro la mia testa corrono cavalli imbizzarriti I nostri volti Con gli occhi chiusi tipo stolti Con gli occhi neri a ricordare le botte prese ieri Rovesciati, distrutti dai bicchieri A pensare di emigrare insieme ad altri camerieri Correvamo per le strade senza una meta precisa La palla tra le mani scivolava e temevamo una perquisa Strisciavamo per le strade come zombie nella notte La vita tra le mani scivolava e ci prendeva solo a botte Come da bambini Ce ne stavamo al parco Tasche vuote e sguardo basso Il sorriso di chi sta viaggiando in paradiso O di chi immagina dalle tribune Un sorpasso Le serate buie Illuminate da accendini e cellulari TV enormi e carte vecchie Quattro birre e due Campari Fumavamo per provare a non pensare Ognuno a discutere con il suo male Correvamo per le strade senza una meta precisa La palla tra le mani scivolava e temevamo una perquisa Strisciavamo per le strade come zombie nella notte La vita tra le mani scivolava e ci prendeva solo a botte Di scegliermi la vita non ne ho voglia Finiremo da Mario o al Roxy Bar Da Dido o al Mezcal Dentro a un pub A raccontarci ancora storie come adesso Senza aver cambiato un cazzo di noi stessi Oppure Lasciati liberi Stravolti Finiremo a raccontarci cinquant'anni di avventure in due bevute E a rimpiangere che tra tutte ste cazzate Dovevamo amare più spesso O perlomeno Fare un po' più sesso