Beccato! Ho peccato!

Uno Sei fortunato perché Hai conosciuto il meglio Che sono proprio io Si sono io Due Invidio fischiettando Quel poco che tu ha Che non mi serve a niente Ma vorrei fosse mio Tre Quella voglia di sesso Spasmodico, brutale Non mi voglio fermare Ti voglio far godere E sentire urlare Quattro Un banchetto prelibato Che vizia il mio palato Mi sono strafogato Con la mela del peccato Cinque Rimango indifferente Mi annoia anche la gente Non voglio fare niente Niente è divertente Sei Con la rabbia che cola Questa lava che divora Le mie parole sono Come lama sulla gola Sette Io sono il tuo Re Mida Creo oro ad ogni rima Vorresti una sterlina O mia povera stellina Peccato che non sei come me Peccato che non sei Peccato che non sei come me Peccato che non sei Peccato che non sei come me Peccato che non sei Peccato che non sei come me Peccato che non sei Va bene Signor Magistrato, lo so Con le mani nel sacco Lei mi ha beccato Scacco matto la partita è vinta Le chiederei all'inferno Una camera con vista Se vuole offrirmi Un'altra opportunità Creerò un vizio di ripetitività Mi scusi tanto Ma ora non c'è più tempo Sarebbe un peccato Non fuggire da qua Scappo, corro e non mi giro Questa moralità Non mi vuole vivo Pronto e lesto Il giudizio schivo Iscariota, fuorilegge Sarò il tuo divo Peccato che non sei come me Peccato che non sei Peccato che non sei come me Peccato che non sei Signore e signori Probabilmente ho peccato O forse è errata la legge Mi sa che mi hanno incastrato Spe ditemi all'inferno Perché per voi son dannato Arriverò da Caronte Da pluridecorato Con la mia Cadillac Io vado di corsa Consulente per l'inferno Ora sopra la giostra Attendo il tuo turno Suonerò alla tua porta Beccato Hai peccato Ecco la mia proposta Peccato che non sei come me Peccato che non sei Peccato che non sei come me Peccato che non sei Peccato che non sei come me Peccato che non sei Peccato che non sei come me Peccato che non sei