Anime Bambine

Ombre piccole sui muri Proiettate dalla gola spalancata Di una fornace che fa caldo come a mezzogiorno all'inferno d'estate Prendilo al volo porteur non te lo dico più Io prendi al volo non lo voglio sentire mai più Bella Napoli del cuore T'han ridotta a prossaneto porto ingordo Per rifornire i lupanari d'Arabia a carne fresca innocente ingannata Un sorriso una promessa le catene e poi giù In stive anguste che divorano la gioventù E quanti a macinar canzoni Con la gabbia e l'organetto ad armacollo Vaudeville è repertorio di condanna dei fanciulli colti al brefotrofio Tra arresti e deportazioni in un limbo si sta A implorare un certificato di mendicità Quanto costano queste anime bambine? cento lire lor signori cento lire Proprio come mezza singer a pedale Quanto costano queste anime bambine? cento lire lor signori cento lire Tanto quanto la vergogna d'esser madre L'orco tende le grinfie si sfrega le mani E altre mani al cielo vuoteranno i palmi Non è più tesa a dare appiglio la gonna tua ora è leggera Rimane l'eco di quel figlio che a cantilena diceva "madre, ho fame"