Sincrosismi (feat. Giosna)

Le strade che prendi Le scelte che fai Le persone passate Quelle che incontrerai I passi che muovi I posti che vedi Ciò che sai, ciò che crei Sei ciò che sei, sei ciò che credi Semplicemente siamo Perfettamente imperfetti Condannati alla ricerca Ci sentiamo stretti Affettiamo affetti Viviamo di momenti Fottutamente reitti Stringiamo i denti Per mordere la vita In tutti gli aspetti Combattendo con spettri A colpi di carta e matita Esistenza strana Senza mai capire Appieno la trama Rischiando di impazzire Troppe domande Troppe incertezze Sempre fuori posto Dispersi in lande Prendiamo strade Ci allontaniamo Ma poi finiamo Al punto di partenza Ogni passo in frequenza Ciò che serve attrai Non lo sai ma capirai Sincronismi, cubismi Nomadi gypsi Movimento come sismi Invento a tempo enigmi Cataclismi quando rappo Strappo, Snatch, stappo Altra boccia di rimpianto Ma non scappo Catalizzo reazioni Magnetizzo opzioni Spesso ho cambiato direzioni Ammesso che i cambi Non siano stessi cardini Per muovere azioni Verso nuove evoluzioni Vagando nello spazio Spazio tra le cose Percependo connessioni Guardare o vedere Ascoltare o sentire Cercare il senso Cambiando senso È una sincronicità Invisibile da capire Tasselli non casuali Anelli intrecciati Incroci spazio-temporali Cause, effetti, rifletti Pause, fletti, trasmetti Connessi, connetti, nessi Incastri troppo complessi Le strade che prendi Le scelte che fai Le persone passate Quelle che incontrerai I passi che muovi I posti che vedi Ciò che sai, ciò che crei Sei ciò che sei, sei ciò che credi Non vede l'ora che cambio Mentre guarda il casio La mia tipa dice dacci un taglio Però guarda caso al mio stadio Avviene prima il cambio Del fascio orario La botta è più lunga Più se ne butta sul cucchiaio Io ce la metto tutta Non mi risparmio Il problema non sta nel bagaglio Che mi porto apresso Sono il mio stesso guaio Curre guagliò yo yo sulla prod Come un fuggitivo, tipo Bob verso Zion Il gioco si fece duro, diventai accaio Sincronicità! In Francia a Lyon Mi sento il bersaglio Ma se è ciò che ho seminato Sono il mandante e sicario Per farsi che la vita sia bella Sarà necessario che vinca Il carrarmato in palio Siamo schiavi, di questi cicli infernali Veniamo trascinati dai nostri schinigami Né esci fuori, issato dai legami Soccorritori, ma poi ci ricadi Da bimbo, la felicità quanto dista Mi facevo domande peso, Big Pun Risposte? Ancora adesso, nisba A scuola avevo gli scheletri Nell'armadietto Hitman Più che sogni nel cassetto... Rizzla Sbandavo a destra e sinistra Niente retta via, zig zag Mi sono sentito Un dio per poi crollare come gli Inca Li ho pregati tutti fino a Krishna So che rendo forza lo stigma Se inverto sto paradigma Quando l'esistenza è una palla Al piede Iqbal Ne esci se la sola scelta Che ti resta È avere grinta